Foto di Alessandro Lamberti    

Cento barche in Bacino per la Coppa del Presidente: la spunta Vento di Venezia

Un appuntamento che ormai coinvolge appassionati di imbarcazioni tipiche anche fuori dalla laguna veneta.
Nel primo pomeriggio di ieri, alla partenza c'erano anche barche arrivate da Rovigno e da Rimini.
Ad aggiudicarsi la Coppa del presidente, chiamata così perché nel 2001 la donò Carlo Azeglio Ciampi, è stato il topo "Vento di Venezia" di Vercio (nella foto), primo assoluto, che ha compiuto l'intero percorso in un'ora 43 minuti e 4 secondi.

I primi delle altre classi hanno ricevuto in premio la medaglia del Presidente, concessa dall'attuale Capo dello Stato all'associazione. La partenza è stata data a da Sacca Sessola, poi le barche si sono dirette alla secca dell'Orfano, di fronte a S.Giorgio. Tre i giri in Bacino, con condizioni di vento ideali, circa sei nodi.
C'era molto traffico acqueo, ma tutto sommato le condizioni sono state giudicate abbastanza buone. Merito anche del servizio d'ordine in Bacino, assicurato da polizia municipale, guardia di finanza, guardia costiera, protezione civile, magistrato alle acque e guardia costiera ausiliaria.

Poi tutti si sono diretti in punta della Dogana per la premiazione, in presenza dell'assessore allo sport Sandro Simionato, dell'assessore provinciale Rita Zanutel e del comandante dell'Istituto di studi militari marittimi .

Classe marrone (sup. velica fino a 15.50 mq): 1. Lucia (Vettor), 2. Minokuromasanete (Loris), 3. Berta (Salviato).
Verde (fino a 18 mq): 1. Leon (Gasparon), 2. Alzavola (Nardi), 3. Pinelopi (Liberalato).
Giallo (fino a 21 mq): 1. El Moro (Frezza), 2. Gibigiana (Baldi), 3. Samoronero (Bajo).
Blu (fino a 25 mq): 1. Vento di Venezia (Vercio), 2. Tabasco (Lobetti), 3. Marmotta (Tiraoro).
Arancio (oltre 25 mq): 1. Deboto 7.80 (Tramontin), 2. Astemio (Fanello), 3. Attilia (Righetti).

Silvio Testa