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Riceviamo da Michele Dissera e con piacere pubblichiamo 
TABASCO in BARCOLANA 2008
 

Giovedì pomeriggio 9 ottobre, mi telefona in ufficio Guido (l'armatore):

cosa ti disi se 'ndemo in barcoeana co Tabasco? Albi ne presta el careo...
Non ci penso un secondo e dò la mia piena disponibilità .
Va ben Guido, doman metemo ea barca sul careo de Alberto (timoniere) e 'ndemo! Avertimo tuti che i se tegna pronti che 'ndemo, senti el Mauri (Juris) par portar ea barca al Lido cussì preparemo tuto per el trasporto.
 
La cosa si stà concretizzando!
 
Venerdì 10 ottobre: dopo svariati accordi ed appuntamenti, la barca è sul carrello e pronta alla partenza per l'indomani.
 
Sabato 11 ottobre: Partenza dal Lido di Venezia, ferryboat delle 11,40! Arriviamo a Barcola (Trieste) nel pomeriggio alle 16,00 circa con un'accoglienza favolosa, da non credere la disponibilità della gente, che subito si rendono operativi per la logistica del mezzo.
Tabasco suscita subito l'interesse di tutti i curiosi e non, riempiendoci di domande:...ma non c'è la deriva?...come funziona?..che progetto è?...e via così...
Ci iscriviamo e ci mettono sulla  categoria Passere: scominsia ben! Che classeeeeee!!! ....l'abbiamo dichiarata come Passera di S.Piero (detta Sanpierota).
Ci danno il numero, la bandiera di classe e... barche in acqua! Arriviamo al porto di Trieste, davanti alla Piazza Unità d'Italia, entrando a remi chiedendo se andavamo bene per el Canal Grando!
Altra simpatica accoglienza e curiosità di tutti nel vedere stà barca in legno diversa dai soliti plasticoni circostanti... dunque, un successo!
 
Domenica 12 ottobre: al via partiamo tra i primi (ea classe no xe acqua) e subito con il poco vento, Tabasco comincia a macinare i suoi primi metri di Barcolana, con al timone il fuoriclasse Alberto Sonino, tra migliaia di imbarcazioni quasi ferme dal poco vento ed equipaggi che ci guardano con occhi sgranati e pieni di curiosità. Non vi dico le foto che ci hanno fatto, addirittura applausi al giro della prima boa in mezzo a mostri di 12/13 metri agguerritissimi ed increduli alla nostra presenza!
Al ritorno, direzione Castello Miramare, il vento cade del tutto fino a portarci fuori tempo massimo...e la nostra avventura finisce lì, peccato!...eravamo ben messi!
 
Comunque resta un ricordo indelebile e speciale sopratutto per l'accoglienta ed il calore della grande Trieste.
 
Un grosso grazie a tutti!
 
Michele Dissera B.
Tabasco
 

 


                                                                          byRevi 19.10.2008