associazione |||velaalterzo                                                                      venezia Domenica 13 settembre 2009 Giornata della Vela al Terzo Coppa del Presidente della Repubblica

     

il presidente

Lettera riservata ai soci AVT**

Cari Soci,
come avrete certamente letto sul “il Gazzettino”, sia oggi che eri, la nostra veleggiata di gruppo in Bacino San Marco è stata ridimensionata e confinata nel canale dell’Orfanello fino a San Giorgio!
[...**]
E' da maggio che ci coordiniamo con gli enti preposti e le varie amministrazioni per il buon esisto delle manifestazioni (Coppa Presidente e Veleziana!). Invece, in meno di una settimana e senza nessuna nostra consultazione, è stata presa un decisione che ci penalizza fortemente!
Domani mattina nuova riunione in Capitaneria di Porto per un ultima consultazione! Tutti  gli aggiornamenti saranno comunicati sabato a San Giorgio all’incontro per le Istruzioni di Regata!

Ovviamente ci adatteremo e riusciremo comunque a realizzare un grande Regata, una bella Veleggiata e un magnifica Festa a terra!
Inoltre, sempre oggi, sulla “Nuova Venezia” un’altro articolo sul Moto Ondoso.
Ho espresso le considerazioni che facciamo da sempre ... senza grandi risultati! servirà?
Gli obiettivi si raggiungono soprattutto con i fatti e poco con le parole, ecco perché adesso è ancora più necessaria la presenza di tutti il 13 settembre!
L’importanza di esserci!

In allegato al lettera che ho inviato al Prefetto.

NB: domenica in regata avremo il piacere di vedere la nuova sanpierota Moretta numero velico 311 del CVC, disegnata da Giuseppe Fanello, costruita da Nicolò Zen e invelata da Matteo Freschi per Or.Ma
Da tutti noi Benvenuta!!!

Buon Vento a tutti!
Massimo Gin

Il Gazzettino del 10.9.09    pag III   VELA AL TERZO  Il presidente Gin protesta per la decisione di spostare la manifestazione a causa della Festa padana

«Regata sfrattata dal Bacino per ordine pubblico»

Giovedì 10 Settembre 2009,

Alla fin fine la decisione può essere giudicata anche come uno sgarbo al presidente della Repubblica, che alla regata ha concesso il suo patrocinio e ha messo in palio la coppa per il vincitore e le medaglie per i primi di categoria.  Ma il senatùr è “pesato” di più, la Lega l’è la Lega.           Domenica, infatti, caleranno a Venezia per la Festa dei popoli padani Umbero Bossi e migliaia di leghisti e il prefetto, Michele Lepri Gallerano, ha emesso un’ordinanza che per ragioni di ordine pubblico vieta qualsivoglia veleggiata in Bacino San Marco: un fulmine a ciel sereno per l’Associazione vela al terzo, che aveva in programma il corteo finale dopo la regata Coppa del presidente della Repubblica, e per la Compagnia della vela che aveva previsto l’arrivo della regata Veleziana tra San Marco e San Giorgio.           Una decisione pesante per i due sodalizi, le cui manifestazioni erano in calendario da maggio, e che sono stati tagliati fuori dagli incontri tra Prefettura, Comune, Forze dell’ordine, e tenuti all’oscuro fino all’ultimo delle decisioni. «L’hanno considerata solo una questione di ordine pubblico, l’hanno valutata solo tra di loro», si lamenta il presidente dell’Avt, Massimo Gin, che ha messo in preallarme i soci dopo essere stato informato della decisione praticamente alla vigilia della manifestazione.           Alla fine, dopo una lunga riunione in Capitaneria, si è trovata una soluzione per salvare capra e cavoli, ovvero l’autorizzazione ai due sodalizi di veleggiare nel Canale dell’Orfano, in vista del Bacino, ma se Giorgio Orsoni, il presidente della Compagnia della vela, ha scelto una linea di basso profilo e ha preferito non commentare, Gin ha scritto una lettera al prefetto, e per conoscenza al sindaco, Massimo Cacciari, chiedendo la revoca dell’ordinanza, che a giudizio dell’Avt equivale a un confinamento.          Gin ha ricordato che la regata delle vele al terzo si svolge da quasi 10 anni in Bacino San Marco, e che ha ricevuto il patrocinio prima del presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi, poi del presidente Giorgio Napolitano, che hanno messo a disposizione i premi. «Riteniamo che tali riconoscimenti – ha scritto Gin – costituiscano un importante segno di attenzione verso le attività lagunari da parte della più alta carica dello Stato e che altrettanta attenzione sia dovuta da parte di tutti coloro che hanno a cuore la vita della città».          Dispiace e preoccupa, ha concluso il presidente dell’Avt, che un comizio di partito possa interrompere una tradizione marinara propria della città e un’occasione di omaggio alla Presidenza della Repubblica.       Silvio Testa

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