CIRCOLO VELICO CASANOVA

P.ta San Giuliano - Mestre Venezia

Pronta la perizia per il parco S. Giuliano
Ma il cantiere resterà ancora fermo. Si attende il parere della Ferrovial

n.p.

MESTRE. Il responso del collaudo eseguito dai tecnici sul cantiere di San Giuliano conferma che esistono tutte le condizioni per la ripresa dei lavori. 

La perizia era attesa da settimane, adesso è finalmente sul tavolo dell'assessore ai Lavori pubblici in pectore Marco Corsini, uno dei tecnici della squadra di Costa che, per il momento, pubblicamente non ha ancora speso una parola per i grandi progetti previsti in terraferma. 

San Giuliano è forse il più importante di questi. 

Il cantiere è bloccato da oltre un anno, in seguito al sequestro disposto dal pm Luca Ramacci. L'area è stata dissequestrata da oltre tre mesi, ma il cantiere è rimasto, comunque, fermo. 

Dopo la perizia il Comune dovrà verificare se la Ferrovial, la multinazionale spagnola incaricata di svolgere i lavori, intende o meno riprendere i lavori. Qualche giono fa in Comune si è svolta una riunione, l'enensima, per cercare di venire a capo della questione. Non è più un mistero che la Ferrovial chiede al Comune 10 miliardi, a titolo di risarcimento dei danni subiti dall'impresa per la chiusura forzata del cantiere. 

Ca' Farsetti sta studiando le carte - da mesi - ma comunque ha già fatto sapere che i motivi del fermo forzato del cantiere non possono essere imputati al Comune. Quindi? 

Si andrà certamente ad un arbitrato, ma nel frattempo l'amministrazione comunale chiederà alla Ferrovial di riprendere ugualmente i lavori. In alternativa si potrebbe cercare un accordo, aprendo una trattativa. Il problema è che la nuova giunta non ha ancora parlato con la Ferrovial. Ergo, non si conosce la posizione dell'impresa. 

Non sarebbe la prima volta che il Comune fa i conti senza l'oste... Nel frattempo gli uffici studiano le carte. 

Ma il tempo passa e se entro il 31 dicembre del 2001 gli interventi non saranno conclusi si perderanno i soldi del finanziamenti europei e addio al Parco San Giuliano, fiore all'occhiello delle due precedenti amministrazioni. 

Gli uffici studiano, Corsini non parla - forse in attesa della proclamazione formale - e il sindaco non ha elementi per decidere. Tutto fermo, quindi. Come del resto la questione stadio