CIRCOLO VELICO CASANOVA       P.ta San Giuliano - Mestre Venezia      

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Mercoledì 23 maggio 2007
Ore 17,00

ATENEO VENETO S. Marco 1897, Venezia
   
La Laguna di Venezia
valori e bellezza
di un sito da salvare


invito

 

Segreteria organizzativa:

prof. Anna Maria Luongo Carlet

ITALIA NOSTRA

San Marco 1260 - 30124 VENEZIA

Tel.-Fax 041 5204822

e-mail: italianostra.venezia@libero.it

www.italianostra-venezia.org

 

Coordina l’incontro:

ALVISE BENEDETTI

Presidente di ITALIA NOSTRA - Venezia

 

Relatori:

FRANCESCO VALLERANI

Università di Ca’ Foscari - Venezia

Paesaggi e sapori della Laguna

 

LORENZO BONOMETTO

Presidente della Società Veneziana di Scienze Naturali

Degrado morfologico e scenari possibili:

il ruolo dell’associazionismo

 

ROSSANA BARBERO SERANDREI

CNR - Istituto di Scienze Marine

La Laguna dal passato al presente

 

LUIGI FOZZATI

Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto

NAUSICAA - Venezia

Laguna e archeologia

 

Per Venezia la laguna è sempre stata ragione di vita e la sua salvaguardia è rimasta un impegno fondamentale per secoli.

Oggi, tuttavia, l’evoluzione delle condizioni ambientali e l’azione spesso sconsiderata degli uomini rischiano di produrre danni irreversibili a una realtà estremamente fragile.

Alla diffusa percezione del problema non sembra corrispondere un’adeguata capacità d’intervento ed anzi è convinzione di molti che manchino veri progetti di tutela complessiva di un sistema acqueo di altissimo valore, fondamentale per la sopravvivenza stessa di Venezia.

Italia Nostra, che da oltre 50 anni è in prima linea nella difesa della città e della laguna, vuole una volta ancora richiamare l’attenzione di tutti sulla serietà dei problemi che rimangono aperti.

ITALIA NOSTRA
Martedì, 5 Giugno 2007
LA TAVOLA ROTONDA
Italia Nostra: «Il rischio è che Venezia diventi una grandissima discarica»
   
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La Laguna di Venezia: valori e bellezza di un sito da salvare" è il titolo della tavola rotonda-grido di denuncia, per richiamare l'attenzione di tutti sulla serietà dei problemi che gravano su Venezia e la Laguna.

L'incontro si è tenuto all'Ateneo Veneto, organizzato da Italia Nostra di Venezia "che da oltre cinquant'anni è in prima linea nella difesa della città e della laguna". 
Il suo presidente,
Alvise Benedetti, ha ricordato gli attuali problemi, dallo scavo dei canali ai fanghi inquinati che "andranno a finire in laguna e questa diventerà una discarica. 
Attualmente, l'evoluzione delle condizioni ambientali e l'azione spesso sconsiderata degli uomini rischiano di produrre danni irreversibili". 

Paesaggi e sapori della Laguna, il tema scelto da Francesco Vallerani (Ca' Foscari): "Alcuni microcosmi andrebbero salvati" ha detto, come la tradizione della pittura degli anni '30 con i suoi bei paesaggi e, sostenendo che l'identità territoriale "passa anche per il cibo", andrebbe recuperata la piccola pesca, salvata la civiltà orticola di Chioggia, S.Erasmo, Treporti. 

Il degrado morfologico della laguna dovuto alla "scelleratezza di certi interventi" è stato l'argomento dell'intervento di Lorenzo Bonometto, (Presidente Società Veneziana di Scienze Naturali), che ha messo in evidenza scenari drammatici, dalla perdita dei sedimenti alla distruzione della biodiversità. 

Studi e ricerche, con il supporto di grafici, sulla conoscenza della laguna dai tempi antichi ai giorni nostri, sono stati illustrati da Rossana Barbero Serandrei (CNR-Istituto di Scienze Marine). 

Ha concluso l'incontro Luigi Fozzati (Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, Nausicaa - Venezia) presentando i vent'anni di attività dell'Istituzione a Venezia e nella laguna: 850 gli scavi in città, 350 in laguna finanziati per la maggior parte con fondi pubblici.